La tassa per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche è dovuta per le occupazioni di qualsiasi natura effettuate sui beni appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del comune nonchè per le occupazioni di aree private sulle quali risulta costituita una servitù di passaggio pubblico. La tassa è parimenti dovuta per la occupazione dei spazi sottostanti e quelli sovrastanti il suolo pubblico.
Chi intende occupare spazi ed aree pubbliche deve presentare al comune apposita domanda scritta. Il comune poi a seconda che si tratti di occupazione temporanea o occupazione permanente rilascia al richiedente l' autorizzazione o la concessione ad occupare il suolo pubblico.
La tassa per l' occupazione di spazi ed aree pubbliche dipende dal tipo di occupazione e dalla zona in cui l' occupazione viene effettuata. L' ammontare della tassa viene determinata in base alla superficie occupata e alla durata dell' occupazione. Ovviamente la tassa é dovuta anche per le occupazioni senza titolo.
Per le occupazioni permanenti l' interessato, entro 30 giorni dal rilascio della concessione, deve presentare al comune apposita denuncia ed effettuare il pagamento dell' intera tassa annuale mediante versamento su conto corrente postale. L' obbligo di denuncia non sussiste per gli anni successivi se non si sono verificate modificazioni nell' occupazione. In mancanza di variazioni l' interessato deve semplicemente versare la tassa entro il 31 gennaio dell' anno in corso.
Per le occupazioni temporanee la tassa viene calcolata una volta in base ai giorni dell' occupazione. L' obbligo di denuncia per le occupazioni temporanee è assolto con il pagamento della tassa e la compilazione del relativo modulo di versamento su conto corrente postale prima dell' occupazione stessa.
Il regolamento comunale prevede una serie di esenzioni e diverse riduzioni della tassa.
Per ulteriori informazioni su tariffe, calcolo e pagamento della tassa rivolgersi all' ufficio tecnico del comune.